Lungo la provinciale che conduce a Penna in Teverina, si ergono due imponenti opere scultoree: due possenti pilastri sorreggono due solenni statue maschili che sembrano difendere un cancello, che oggi si apre ad una grande distesa pianeggiante. Queste statue allegoriche, erette intorno al 1550, sono opera di Pino Logorio, ideatore dei giardini di Villa D’Este a Tivoli e delle “mostruose” e fantastiche sculture del Sacro Bosco a Bomarzo. Ancora oggi, non è chiaro il significato delle statue dei “Mammalocchi” e soprattutto ci si interroga su chi avessero voluto veramente rappresentare, ma un elemento appare molto chiaro: la rosa schiacciata scolpita alla base delle strutture, rimandano a quello che lo stemma della famiglia degli Orsini.